Gianni Mura, uno che ne sa

Non potevo non godermi, stasera, l'esperienza di Gianni Mura, uno dei massimi esperti di ciclismo, giornalista che c'era in quella stanza d'albergo al Giro d'Italia, alla fine degli anni Sessanta, quando il grande Eddy Mercks, in canottiera, piangeva proclamando la sua innocenza, sì, Gianni c'era già allora e non ha mai smesso di scrivere di ciclismo, con passione e competenza. Gianni, uno che adorava Marco Pantani, ma che ha dovuto ammettere: "A Oropa e a Madonna di Campiglio, Marco si è scavato la fossa."