domenica 30 settembre 2012

Accadde...un anno fa


OTTOBRE 2011

Sabato 1 ottobre 2011 – sereno, mite
Malnate entra nel guinnes dei primati, per il mosaico umano più grande del mondo, composto da 1440 persone. La moltitudine di malnatesi ha composto un’immagine dell’Italia, con bandiera e la scritta ‘Un’Italia da record-150 anni’. Chiaro l’omaggio all’unità d’Italia. Esce oggi nelle edicole il nuovo mensile ‘Il Varesino’.

Domenica 2 ottobre 2011 – sereno, mite
Dopo aver tenuto un riuscitissimo concerto ieri sera al Teatro Apollonio, il cantautore Paolo Conte ha ricevuto questo pomeriggio il Premio Chiara ‘Le parole della musica’, sostenuto da Enel spa. Sono intervenuti Enrico De Angelis, Antonio Silva e Vittorio Colombo. Conte si è dimostrato arguto e competente, molto lieto del riconoscimento ed estimatore di Piero Chiara, del quale ha apprezzato soprattutto ‘Vedrò Singapore’ e ‘Saluti notturni dal Passo della Cisa’.

Lunedì 3 ottobre 2011 – sereno, molto caldo
Il segretario comunale Filippo Ciminelli ha diramato una circolare interna, che vieta la pausa caffè al di fuori di Palazzo Estense. Si dovrà utilizzare il bar del fondo di colleganza, che si trova sotto il porticato. La scelta, per motivi di decoro e di buon esempio. Alcuni dipendenti comunali avevano preso l’abitudine di attraversare via Sacco durante l’estate, quando il bar del Comune era rimasto chiuso per ferie.

Martedì 4 ottobre 2011 – sereno, mite
Un varesino generoso, Lino Ghisolfi, ha lasciato come impegno testamentario 225.000 euro e due auto Panda ai Servizi Sociali
del Comune di Varese. Il sindaco Attilio Fontana e l’ex assessore (nonché amico di Ghisolfi) Gregorio Navarro hanno ricevuto stamani in forma ufficiale il lascito, ringraziando chi ha saputo compiere un gesto di grande umanità per la propria città, in questo momento di crisi.

Mercoledì 5 ottobre 2011 – sereno, mite
Problemi al cavalcavia di viale Milano, zona Stazione Stato, un cantiere aperto ormai da più di due anni. Pare che in un punto le pendenze in curva siano irregolari, con pericolo soprattutto per il transito dei bus. Allora ecco lo scaricabarile: Fnm ammette che il progetto è suo, ma è stato approvato in Consiglio comunale, quindi a questo punto la responsabilità sarebbe di Palazzo Estense, cui spetterebbe l’onere della sistemazione. Andrà per le lunghe.

Giovedì 6 ottobre 2011 – sereno, nuvole, mite
Il messaggio della sicurezza alla guida passa eccome. Tanto che persino in confessionale è comparsa una nuova categoria di peccati: quelli automobilistici. “Non sono sanzionati dal codice della strada ma ci sono” dice don Giorgio Spada, cappellano della questura. “Spesso persone confessano di aver imprecato contro l’auto davanti, o di aver guidato con il cellulare in mano.”

Venerdì 7 ottobre 2011 – poca pioggia, vento
Domani mattina il Liceo delle Scienze Umane ‘Manzoni’ di Varese (l’ex Magistrale) festeggerà la nascita del Liceo Musicale ‘Manzoni’, una sezione ad indirizzo musicale. In realtà da anni al ‘Manzoni’ vi erano classi sperimentali con tale indirizzo sonoro, ma l’ufficialità è giunta solo in questo anno scolastico 2011-2012, grazie alla Riforma Gelimini. Soddisfazione per il dirigente Giovanni Ballarini e per tutti gli alunni.

Sabato 8 ottobre 2011 – sereno, vento, freddo
Maria Sacco, 53 anni, una delle fantine più note in Italia, notissima a San Siro, rapita nel 1978 da una banda di calabresi e rilasciata dopo il pagamento di un riscatto, è morta ieri per un malore, mentre cavalcava nella brughiera, vicino a Golasecca. Maria Sacco era stata la seconda fantina in Italia a staccare la licenza da fantina, dopo Tiziana Sozzi. Aveva ottenuto 600 vittorie. 




Enel Brindisi-Cimberio Varese: 110-118

Inizia alla grande il Campionato 2012-2013 per il basket varesino: vittoria esterna contro la Enel Brindisi, dopo un tempo supplementare. Dico subito che ho visto solo gli ultimi tre minuti su Rete55Sport, e nemmeno tutti perché a pochi secondi dalla fine, sotto di uno e con due tiri liberi per loro, è andato via il collegamento. In quei tre minuti ho visto soprattutto un eccelso Ere (foto). Poi ho letto che abbiamo acciuffato il pareggio a fil di serena, e abbiamo dilagato nei supplementari grazie a Banks. 32 punti Ere, 27 Banks e una vittoria pazzesca. Chi bene inizia.... 

Abbraccio a Romano

Tanti auguri, caro Romano. Lo so che sei impegnato nel Premio Chiara e non hai tempo di guardare il mio blog, ma prima o poi so che lo farai. Un abbraccio.

Una bella serata

Serata divertente, rilassante ed istruttiva quella di ieri sera al teatrino 'Santuccio' di via Sacco, organizzata da Floreat e dal Comune di Varese. Presentati dal simpatico Roberto Bof, si sono esibiti i 'Grass da rost' (foto), capitanati da Luisa Oprandi, Lidia Munaretti e Antonio Borgato, Natale Gorini, Guido Zanzi e Marco Caccianiga, Andrea Campane eccetera. Una serata dialettale, per non dimenticare la parlata bosina. I miei complimenti a chi l'ha pensata e realizzata.

Un pubblico festante

Pubblico divertito ieri sera al 'Santuccio', e fra il pubblico, in prima fila, anche papà Mario, con Ettore Pagani e la regiura della 'Famiglia Bosina', Cicita Barlocci.

Natale, un mito

Inutile tentare di superare, o almeno di pareggiare i conti con Natale Gorini (foto). E' lui il mattatore, non c'è niente da fare. La sua parlata, il suo dialetto perfetto, la sua mimica, le sue bosinate, la sua ironia: al 'Santuccio' ieri sera ha dato spettacolo. Come il buon vino, migliora con gli anni. Non perde colpi. Guadagna solo applausi e risate. Sono certissimo che se fra il pubblico ci fosse stato Speri della Chiesa Jemoli, si sarebbe alzato a stringergli la mano, con un inchino.

Il mio valzer

Lo so, mi ripeto, ma i miei lettori avranno pazienza. Devo dire che ieri ho ascoltato con un certo orgoglio l'esecuzione al 'Santuccio' del mio Valzer par Varès (foto) da parte di Antonio e Lidia, di mio fratello Guido, del mitico Caccia, di Luisa Oprandi e di altri componenti dei 'Grass da rost'.  Nella sua semplicità è un canto che mi rappresenta, un regalo alla città amata.

Cantori bosini

Senza tema di smentita, credo si possa affermare che i miei amici Lidia e Antonio siano da considerare, insieme al Gruppo Folkloristico Bosino, i massimi cantoni bosini. Eccoli ieri al 'Santuccio', dove hanno cantato fra l'altro anche il mio Valzer par Varès. Mi hanno inoltre regalato un bel cd, di loro produzione, che raccoglie 10 canzoni in dialetto, tutte musicate da Antonio Borgato (a parte il mio valzer) e scritte da vari autori, da Monetti a Fidanza Cavallasca, da Borgato a Munaretti, da Zanzi a Montonati. Bravissimi.

Al momento giusto

Ho raggiunto ieri sera la Cascina Marianin di Arcisate verso le 23, dopo lo spettacolo bosino al 'Santuccio'. Ma sono arrivato al momento giusto, cioè questo. Come è noto, sono piuttosto goloso.
W gli sposi Mari e Mirko!

venerdì 28 settembre 2012

Auguri, Paola

Tanti auguri, cara Paola (in piedi). Vedo che tuo marito è il tuo angelo custode. Bene. A proposito, grazie per l'angelo.

Padroni del meteo

Quante rabbie ho preso per il meteo! Da ragazzino, volevo la neve e non arrivava mai. Poi, più grande, volevo giocare a calcio, le grandi sfide all'oratorio, e pioveva sempre. Poi nel lavoro, organizzavo le gare di atletica ed ecco la pioggia...e potrei a lungo continuare. A poco a poco si impara che il meteo non ha padroni ma non è dispettoso, anche se a volte lo si pensa. Si può diventare 'padroni' del meteo evitando di prendersela, anche se a volte scoccia.
'Spera nel meglio e preparati al peggio': questo detto va sempre bene, per tutte le stagioni.
Oggi, comunque, spero nel sole, o quanto meno nella non pioggia.

Lizzola 2012

Dall'1 al 5 ottobre, gli alunni delle classi prime della Vidoletti vivranno il loro soggiorno a Lizzola, in Valbondione, nell'ambito del Progetto Accoglienza. Ho visto le previsioni, il meteo pare essere favorevole, e questo è molto importante. Buona vacanza ai primini.

Pedriò

Ricordo la serata dialettale organizzata da Floreat, domani, sabato 29 settembre, ore 21, teatro Santuccio di via Sacco a Varese. Presentato da Roberto Bof, ecco 'Tell sètt sa l'è ul pedriò?' Io ho dato un piccolo indizio per rispondere alla domanda, che fa il paio con il famoso episodio della cadrèga di Aldo-Giovanni-Giacomo. Poesie e canzoni nel nostro bel dialetto. E su tutti la presenza del vate del nostro vernacolo, Natale Gorini.

Dietro le nuvole

In attesa della ormai imminente uscita della nuova raccolta di poesie del mio amico Arnaldo Bianchi, godiamoci questa poesia inedita, che mi ha inviato Arnaldo.


Dietro le nuvole si celano le stelle
dove si nascondono gli amori mai nati?
dove gli amici e i giorni perduti?
la morte non esiste
è un gioco tra i vivi ed i morti
comincia a contare
uno...due...tre
alla fine ci ritroveremo tutti
non fermarti...continua
quattro...cinque...sei
non è un sogno nè un ricordo
se ci credi si avvera
al dieci voltati e cerca...

Settembre - 2012



Autunno

Grazie al buon cuore del mio amico Enrico, anche stasera potrò farmi un bel risottino con porcini trifolati. Aggiunti alle prime castagne arrosto, mi renderanno felice. In fondo basta poco. Bè, proprio poco no, perché Enrico è andato in boschi sperduti del Canton Ticino per trovare questi porcini. "Ho incontrato solo una vipera e una capra" mi dice, allungandomi il sacchetto di tela con i funghi. "Però il sacchetto me lo devi ridare" aggiunge. 
Sarà fatto, caro Enrico.

Auguri al 'vecchietto'

Quando si mette 'vecchietto' fra virgolette, vuol dire che il soggetto in questione non è certo vecchio, e lo si fa per riderci un po' su insieme, sul tempo che passa e un po' fa paura, ma non troppo. Tanti auguri, allora, al 'vecchietto' Maniglio (a sinistra, insieme all'amico Fiorenzo), che oggi compie gli anni. Un abbraccio. E ci si vede alla Vidoletti il 22 ottobre, per il Memorial Mario Croci.

Il milite ignoto del Presena

La scoperta del corpo di un soldato della prima guerra mondiale sul ghiacciaio del Presena, mi fa tornare d'un balzo al mese di dicembre del 1978, quando su quel ghiaccio andavamo a sciare noi alpini. Il mese forse più bello della naja, vissuto nella caserma-albergo del Passo del Tonale (foto), inaugurata proprio quel mese di dicembre. A parte il gran freddo, sciavamo dal lunedì al venerdì, tutto il giorno, sabato e domenica a casa. Il ghiacciaio in fase di scioglimento ha riportato in 'vita' un eroe, milite ignoto che lì, su quella neve dove io mi divertivo, ha donato alla Patria la sua vita. 

giovedì 27 settembre 2012

Affinare lo sguardo

Domenica 30 settembre, ore 18, Villa Recalcati (piazza Libertà 1, a Varese), nell'ambito del Premio Chiara 2012, incontro con i fotografi Mario Chiodetti (foto), Giorgio Lotti, Marco Introini e Sabrina Ragucci. Tema: 'Affinare lo sguardo. Quattro riflessioni sulla fotografia'. Conduce Rudi Bianchi.

Premio Chiara Giovani 2012

Domenica 30 settembre, ore 16, presso la Libreria Feltrinelli (corso Moro 3, Varese) il mio amico giornalista Andrea Giacometti (abbiamo lavorato insieme al Luce, e ora dirige Varesereport, quotidiano online) e Bambi Lazzati presenteranno i finalisti del Premio Chiara Giovani 2012.

Nozze lunghe per Giancarla ed Ezio

Festa grande oggi per i miei amici Giancarla ed Ezio. festa per i 25 anni di nozze. Questa sera, giovedì 27 settembre, ore 19, Santa Messa nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Biumo Inferiore, celebrata da padre Angelo Giorgetti (fratello della sposa). Un abbraccio.

mercoledì 26 settembre 2012

La scala

L'altro giorno ero in cima ad una scala per un piccolo lavoro domestico. Distratto nei più svariati pensieri. La scala si è messa a ballare, ho rischiato di cadere. Ho pensato: uno cade, batte la testa, è belle che finita. Mi è tornata alla mente una preghiera: "Liberaci, Signore, da morte improvvisa." Secondo il cattolicesimo, non è augurabile morire senza il tempo di una preghiera. Io invece direi così: 
"Non liberarci, Signore, da morte improvvisa. Tutti ci sperano. Pregare, si prega prima. Liberaci, Signore, da una morte stupida."

Auguri, Marco

Tanti auguri a mio nipote Marco, classe 1985 come mia figlia Valentina: una buona classe.

Premio Riccardo Prina 2012

Sabato 29 settembre è ricco di belle iniziative in città (oltre al matrimonio di Mari e Mirko). Fra le tante segnalo il PREMIO RICCARDO PRINA, nell'ambito del Premio Chiara 2012, premio di fotografia alla memoria dell'amico Riccardo. Alle 17, in Galleria Ghiggini (via Albuzzi 17, Varese), le premiazioni delle 24 opere finaliste, fotografie realizzate ispirandosi ad un racconto o ad un romanzo. Fra i 24 finalisti ho avuto il piacere di trovare due nomi di amici. Si tratta di Alberto Bortoluzzi, noto fotografo professionista, e di Greta Tamburini, docente di inglese, mia ex collega alla Vidoletti. Per Alberto è una conferma, per Greta una gradita sorpresa. La conoscevo come scrittrice, ma vedo che è anche fotografa. Benissimo! 

Cimberio 2012-2013: Francesco Frank Vitucci

Tutto nuovo alla Cimberio basket Varese, in questa stagione 2012-2013 che si appresta ad iniziare. E si parte proprio dall'allenatore capo, Francesco Frank Vitucci, 49 anni, veneziano, gavetta alla Reyer Venezia e poi varie esperienze e le ultime due brillanti stagioni ad Avellino.  E ora è qui da noi, su una delle panchine più importanti e 'scottanti' dell'italico basket. Buon lavoro!

Cimberio 2012-2013: Bryant Dunston

Il nuovo centro della Cimberio è lo statunitense Bryant Dunston, che giocherà col numero 42.  Classe 1986, alto 203 per 106 kg, Bryant ha giocato negli Usa, in Korea, in Grecia e in Israele.

Cimberio 2012-2013: Achille Polonara

E' uno dei giovani più promettenti del basket italiano. Il prode Achille Polonara, marchigiano classe 1991, ala mancina alto 203 per 90 kg, forte personalità, giocherà con la maglia Cimberio numero33. Si è imposto all'attenzione generale con le sue brillanti prestazioni a Teramo.

Cimberio 2012-2013: Ebi Ere

Giocherà con la maglia numero 25 la nuova ala di Varese, Ebi Ere, statunitense classe 1981, alto 195 per 100 kg, che ha girato mezzo mondo cestistico (fermandosi anche due anni a Caserta) e ora approda sulle Prealpi.

Cimberio 2012-2013: Bruno Cerella

Il cognome non inganni: Bruno Cerella è argentino, ma con passaporto italiano. E' una guardia-ala alto 194 cm per 93 kg, vestirà la maglia n° 19, ha giocato l'ultima stagione a Teramo e speriamo si sia ripreso bene da un brutto infortunio.

Cimberio 2012-2013: Mike Green

L'odiata Cantù cala a Varese con Mike Green (n° 10), che nella Bennet Cantù ha giocato prima di andare un anno in Lega Due a Barcellona Pozzo di Gotto e finire a Masnago. Classe 1985, alto 185 per 80 kg, è un play veloce e saltellante come una palla magica.

Cimberio 2012-2013: Andrea De Nicolao

Il padovano Andrea De Nicolao, classe 1991, è il nuovo play. N° 9, alto 1.85 per 75 kg, è cresciuto alla Benetton Treviso, e ha già giocato nella nazionale minore e maggiore.

Cimberio 2012-2013: Janar Talts

E' il solo superstite della Cimberio dello scorso anno: Janar Talts, estone, un centro dinamico di 206 cm per 107 kg di peso. Sulla maglia avrà il n° 8

Cimberio 2012-2013: Erik Rush

Ha giocato nel Montana e a Cipro lo statunitense Erik Rush (n° 7), classe 1988, 197 per 95 kg, guardia-ala.

Cimberio 2012-2013: Adrian Banks

La nuova guardia di Varese è Adrian Banks. statunitense, classe 1986, 191 per 88 kg. Ha giocato soprattutto in Belgio e in Israele.

Cimberio 2012-2013: Dusan Sakota

Dopo aver seguito la grande Ignis negli anni Settanta, ho ripreso a seguire il basket varesino dal 1996. E continuo. Presento la Cimberio, che domenica prossima inizierà il Campionato fuori casa. Sono cambiati tutti i giocatori, a parte Talts. Così presento i nuovi.
Dusan Sakota, classe 1986, 210 per 104 kg, ala. Molti anni in Grecia.

La Madonna di San Cassiano

Nella chiesetta di San Cassiano, sabato 29 settembre, alle 15, si sposeranno i miei amici Mari e Mirko. Questa piccola chiesa è molto cara ai velatesi, che lì venerano la Madonna di San Cassiano,. Spesso l'ho citato nei miei libri su Velate, anche nell'ultimo, perché da lì è nata la vocazione di Lam Pak Tung, Padre Adelio Lambertoni, famoso missionario ad Hong Kong. A maggio si festeggia la festa di San Cassiano, che ricorda l'incoronazione della Madonna. Una Madonna che certo avrà un occhio di riguardo per Mari e Mirko, prossimi sposi.

Nonna Silvana

Evviva! La mia collega Silvana Sciortino (a sinistra, qui con la professoressa Greta, ora a Besozzo), mitica prof di matematica alla Vidoletti, è diventata nonna. E' nata Anna, che Silvana ha subito raggiunto a Parigi lo scorso fine settimana. Una nonna sprint, molto giovane ed entusiasta. Felicitazioni!

martedì 25 settembre 2012

Noi che siamo (al momento) i fortunati

San Paolo scrive: 
'Noi che siamo i forti, abbiamo il dovere di sopportare l'infermità dei deboli, senza compiacere noi stessi.' 
Penso che San Paolo faccia riferimento alla fortezza della fede nel Signore risorto, che permette di dare speranza alla vita e quindi di essere ottimisti e pronti all'altruismo. Io invece -che non mi sento così forte nella fede- preferisco dire così: noi che siamo (almeno al momento) i fortunati, perché possiamo permetterci di andare anche in bici e non dobbiamo affrontare gravi disgrazie, abbiamo il dovere di supportare, cioè di dare una mano, un supporto a chi è meno fortunato di noi. Certamente senza vantarci di nulla.

Molta emozione

Ieri sera ho visto alla tele un gran bel film del 2008, 'North Face-Una storia vera' di Philipp Stolzl, coproduzione tedesca-svizzera-austriaca. E' la vicenda del tentativo, tragicamente fallito, della prima ascesa alla parete nord dell'Eiger, alla fine degli anni Trenta. Grande emozione e la bella storia d'amore fra Toni e Luise.

Scene da un matrimonio: Enrica e Rossella

Grazie di cuore a Enrica e Rossella.

Il racconto del mercoledì



LA ROSA

Una rosa rossa dal lungo ramo spinoso disegna nel bosco traiettorie circolari. Trema nelle mani di una giovane donna, che cammina timorosa sul sentiero. Con una mano tiene la rosa, con l’altra si tocca i capelli, spettinati dall’ansia. Si ferma, la rosa si ferma. Aggiusta le ciocche, forcine e due fiori bianchi che non trovano pace. Riprende il cammino sopra sandali colore dei tronchi che seguono, immobili, il lento procedere verso la meta. Non trova pace la rosa perché non trova casa quel cuore di donna, che verso la casa si sta dirigendo.
Guarda la rosa, la trova perfetta, vorrebbe essere come quel frammento di natura, nessuna incertezza, impettita sopra quel ramo, regina dei fiori. Il suo corpo danza, fasciato nell’abito lungo, che sfiora il terreno di sassi, di rami, di foglie e delle prime castagne. Vorrebbe essere già su quel prato ma teme che la folla di sguardi la faranno soffrire, un vento cattivo e non una dolce carezza. Solo il pensiero di lui e il profumo di rosa la convincono che quel bosco va attraversato dal principio alla fine, sino all’ampia radura.
Il sentiero ora pende verso l’alto, il suo petto si gonfia di speranza e si sgonfia d’affanno, respira e si rianima perché il buio s’accende di sole, i tronchi si fanno sottili, gli alberi si sfoltiscono, s’apre all’orizzonte la porta di luce. La giovane donna cammina più svelta, entra nel prato e ripete: ‘Non lo vedo, dov’è?’ 
Quando le due vite si incontrano, è la rosa che le congiunge. Ma lui, riconoscente, con l’emozione negli occhi, non può fare attenzione alle spine. Si punge. Cade a terra la rosa e lei, subito, gli prende la mano, la volta col palmo nel cielo, la goccia di sangue diventa una striscia che scorre lungo il dito dell’uomo. Lei bacia quel sangue, ne gusta il sapore. Dice: “Scusa” come fosse sua la colpa di quella ferita. Lui la osserva, trova la bocca sporca di sangue e la bacia, perché quel sangue sia condiviso.
Gli invitati applaudono a quel segno d’amore che è giunto in anticipo. E lì, dove tutto è sorpresa e niente è già scritto, il tempo rallenta perché nulla si sciupi.
La donna, ora sicura di sé perché sicura con lui, raccoglie da terra la rosa, volutamente si punge sul dito, esce la goccia, la porge al suo amato.
Ride l’uomo e commenta: “L’hai fatto apposta.”
“Non volevo negarti questo rosso piacere.” 

Auguri

Doppi auguri, cara Mariachiara: di compleanno....e per il 29 te li farò di persona.