venerdì 19 dicembre 2014

Occhiate

                                                                                      foto valentina zanzi



OCCHIATE
di carlozanzi


Sedeva a poche spanne dall’ultima spuma della risacca, una mattina di nuvolo e di fresco, con un debole vento salmastro e nessuno sulla spiaggia. Ascoltava la voce del mare. Paragonava quel bofonchiare di onde a versi noti, per meglio possederle, ma ogni accostamento era inefficace. Forse era assonnato, la mente poco fluida, senza intuizioni. Smise di pensare ai lamenti dell’acqua e si concentrò sulla battigia, sul perfetto livellamento della rena intrisa: rari ciuffi di alghe, qualche grossa pietra levigata e l’onda, che si distendeva nella morte, e ogni fine era un colore grigiomarrone più scuro, acqua che lentamente tornava al mare, assorbita dalla sabbia, schiarendo la battigia in un ritmico mutare, che ben poco variava nella successione inesausta delle onde…..

(dalla raccolta di racconti 'L'ultimo nemico' - Edizioni Lativa 1994)



la foto è di valentina zanzi   (valentina.zanzi@yahoo.it)


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