martedì 4 marzo 2014

La Grande Bellezza 4



E veniamo al finale. Bello il richiamo alle radici. "Mangio radici perché le radici sono importanti" dice la santa allo scrittore Gambardella, autore di un solo romanzo, che non ne ha più scritti perché cercava la Grande Bellezza ma non l'ha mai trovata. E infatti lo scrittore torna nella sua terra natia. Bello il richiamo alla vita da vivere e non da scrivere. Sempre la santa dice: "Ho sposato la povertà, e la povertà non si descrive, si vive." Poi però, nel monologo finale, il Gambardella in pratica liquida il tutto dicendo che "la vita è solo un trucco", in pratica tutta una grande finzione. Non a caso Paolo Sorrentino ha dedicato l'Oscar, fra gli altri, a Diego Armando Maradona, il calciatore più teatrale mai esistito.
Io la penso diversamente: la vita sa essere anche una Grande Bellezza proprio perché non sempre è trucco.

Nessun commento:

Posta un commento