Non ci posso credere. Montegranaro fa il colpaccio a Masnago, risale lentamente la china e alla fine arriva primo in vetta. Mamma mia! Eppure era partita alla grande per noi, con la curva pronta all'umiltà e alla determinazione ("ora solo vittorie, senza spiegazioni") e i giocatori in palla. La Sutor pareva dimessa, rassegnata, scialba persino nella divisa, quasi timorosa di calpestare quello storico 'legno' lucidato. A parte lo 0 a 0 che dura quasi 3', poi la Cimberio mette il turno, De Nik è incurabile e preciso come Davide contro Golia, un paio di triplette subito per dire come stanno le cose, gli ospiti sbagliano da ogni posizione e così Varese prende il largo: 23 a 10 al termine del 1° quarto. Anche il 2° periodo non è male, ma si nota un Banks piuttosto abulico, quasi desideroso di lasciar giocare gli altri. Non male Sakota e Rush, e anche il prode Achille PolonAir, ma si comincia a perdere qualche palla di troppo. Qui bisognava dare il colpo di grazia ma finisce 40 a 34: solo 6 punti di margine. Montegranaro comincia a rosicchiare. Bizzozi (in foto) non si scompone. Si riprende e De Nik non è più quello del 1° quarto, Clark (in foto) non è in partita e loro prendono coraggio. Bene soprattutto Mazzola e Cinciarini (in foto). Finalmente si sveglia Banks, ma sarà una fiammata, poca precisione, sebbene alla fine avrà un 14 di valutazione, come Polonara. Ma loro ci credono e si fanno sotto: 54 a 52 alla fine del 3° periodo. Si riparte per l'ultimo quarto e qui un paio di decisioni arbitrali discutibili ci mettono le zavorre ai piedi, soprattutto un antisportivo a De Nik. Così, inesorabile, arriva il pareggio sul 54 a 54. E poi il sorpasso: 54 a 58. Una tripla di Ere (un lampo in un pomeriggio obnubilato per il capitano) ci riporta avanti sul 60 a 58. Il pubblico ci crede, tifa ma la mano si fa tremante, Banks sbaglia e anche De Nik e anche Polonara, mentre loro ai liberi sono micidiali, e soprattutto dà la spallata decisiva Dimitri Lauwers (avrà un 18 di valutazione). All'ultimo minuto la Sutor è avanti 62 a 68 e il pubblico ammutolisce, oppure fischia. Si sentono solo i pochi tifosi ospiti, Banks fa pure passi, finisce 69 a 75. Carlo Recalcati, l'eroe della stella, ora coach di Montegranaro ci fa lo sgambetto. Cinciarini corre dalla tifoseria esultante. Vince di un punto Pesaro. Il fondo della classifica è solo a 4 punti da noi.
E' proprio il caso di gridare: forza Varese!
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