lunedì 10 marzo 2014

Il miracolo Nobuyuki Tsujii

                                                                                            foto carlozanzi


Stamani, alla Scala, il pianista che ha eseguito il concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in do magg. op. 26 di Sergej Proko'ev (foto) mi è parso molto giovane, bravissimo ma 'strano' nel suo muoversi. Mi sono informato: si tratta di Nobuyuki Tsujii, talento giapponese nato cieco nel 1988. A due anni, sentendo la mamma che gli cantava 'Jingle Bells', la provò sopra un piccolo pianoforte. A 4 anni l'inizio degli studi. A 10 anni il primo concerto. Ha vinto la 13^ edizione del concorso internazionale Van Cliburn, e lo stesso Van Cliburn ha detto di lui: "Miracolo è l'unica parola per descriverlo. Questo è veramente un atto di Dio."

3 commenti:

  1. Hi, thank you for taking note of Nobuyuki Tsujii. I am a big fan of his who runs a website for his international fans.
    Mr. Tsujii is one-of-a-kind. The world has not seen one like him. I consider myself fortunate to have had the pleasure to be at many of his performances. His performance at La Scala tonight was finished about an hour ago - I heard it on RAI. It was great that the audience gave him such a warm welcome. Gracie!

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  2. I am a big fan of Nobuyuki Tsujii too

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  3. Il est vraiment merveilleux !
    « "Dieu l'a privé de ses yeux", mais lui a fait don des capacités physiques et mentales pour s'approprier les plus grandes œuvres de piano jamais composées. » (Menahem Pressler, jury du Concours Van Cliburn, à propos de Nobu, dans le documentaire A Surprise in Texas).

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