Io sto coi frontalieri
I calciatori elvetici si sono meritati la qualificazione agli ottavi dei Mondiali di calcio brasiliani. E io sto pensando ai frontalieri, già poco amati dai fratelli ticinesi, che stamani hanno dovuto varcare il confine e sopportare gli inevitabili risolini, gli sfottò, le allusioni alla figuraccia italiana. Anche questa 'sofferenza' è da segnare sul conto degli azzurri.
Nessun commento:
Posta un commento