Molto bene: la Pallacanestro Varese ha il nuovo coach, e cioè uno fra i play italiani migliori, quel Gianmarco Pozzecco che guidò Varese allo scudetto della stella, anno 1999. Stamani conferenza stampa di presentazione, il Poz ha dato spettacolo, ha detto fra l'altro "Come allenatore sarò molto esigente nella difesa; del resto sono un esperto, per vent'anni ho osservato gli altri difendere!" Ma battute a parte, la ex 'mosca atomica' sa bene (e lo sanno anche tutti gli altri) che senza giocatori non si va da nessuna parte. Il mio amico e collega Cecco Lenotti (che era il preparatore atletico della mitica squadra della stella) me l'ha detto: "Il coach non è un mago, non scende in campo." Quindi il mago (di) Poz dovrà darsi da fare per trovare buoni giocatori, ma soprattutto favorire, con il suo carisma, l'arrivo di capitali, di sponsor...per quanto riguarda i tifosi e gli abbonamenti, lì non ci dovrebbero essere problemi.
Buon lavoro, caro Poz.
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