lunedì 2 marzo 2015

Estremi e quieto vivere

                                                                                               foto carlozanzi



I bimbi sono il caso più eclatante della bellezza unita alla fragilità. I bimbi regalano le gioie più profonde e i dolori più insopportabili. C'è chi (lecitamente) dice: "Rinuncio alle gioie grandi, ma evito i dolori atroci." Scelta comprensibile. Una scelta che (ai genitori) pare scriteriata quando si è di fronte alla bellezza di un bimbo; una scelta che si invidia, quando si è di fronte ad un bimbo che soffre. Ma la vita ha le sue leggi: chi vuole gli estremi, deve accettarli entrambi; chi vuole il quieto vivere, sa di che male morirà. 
Se l'uomo non si è ancora estinto, bisogna però riconoscere che c'è gente coraggiosa. 

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