Partita esaltante e inguardabile, un derby Varese-Milano che ha fatto mettere le mani nei capelli (alcuni giocatori a tratti impresentabili) e però ha fatto sperare sino all'ultimo nella vittoria, con il Poz che ha dato in escandescenza costringendo il vice Ducarello a dirigere le danze (non male) per più di metà partita. PalaWhirlpool colorato e festante, pienissimo, tifo alle stelle, grande scenografia iniziale, con l'incoraggiamento a lettere grandissime: non è forte chi non cade mai, ma chi cadendo si rialza. E Varese quasi ce la fa a rialzarsi, ma poi cade di nuovo, stesa da una Milano davvero precisa, con un Brooks stratosferico, Melli micidiale sul finire, il piccolo Meacham fastidioso, Samuels gigantesco e non c'è stato bisogno nemmeno di Moss. E Varese? C'è da vedere il nuovo Christian Eyenga (in foto, col n° 31), che alla fine non sfigurerà. Si inizia male, molte palle perse, la nota più positiva è proprio Eyenga, che si ambienta in fretta. Ma Milano corre, Poz si prende un tecnico e finisce 17-23 per gli ospiti. Il secondo quarto vede un Daniel persino imbarazzante, la sua incapacità di segnare da sotto è quasi assoluta, bene Diawara, Deane sbaglia un tiro in solitaria che tenta di schiacciare ma fa solo una figuraccia. Poz contesta gli arbitri con troppa foga e viene espulso. Comunque la barca va e finisce 40-43. Ce la possiamo fare. Incredibilmente Daniel e Robinson cominciano a rodare, non male anche Deane mentre sul fronte meneghino Brooks non ne sbaglia una. Noi abbiamo un Rautins gravato di falli, ci mancano le sue bombe ma Diawara mette le ali e le sue prodezze ci portano in vantaggio: 71-70. Si va all'ultimo riposo 71 a 73 per Milano.
L'inizio dell'ultimo quarto per noi è disastroso, in un attimo siamo 71 a 81 per le 'scarpette rosse', Dia è un po' appannato e va in panca, Rautins sbaglia ma per fortuna la coppia play-pivot (Robinson-Daniel) fa buone cose, Samuels esce per 5 falli e noi risaliamo la china, una tripla di Diawara da distanza siderale ci porta al pareggio: 89-89 a - 3'. Melli e Brooks dirigono le danze per i rossi, ma noi rispondiamo colpo su colpo, e siamo ancora in parità (97-97) quando parte l'ultimo minuto. E qui è presto detto: Ragland segna la tripla decisiva, Rautins la sbaglia, poi si va ai falli sistematici ed è finita: 97-105. Una partita tutto sommato avvincente. Almeno ci siamo difesi con onore. Diawara si porta a casa per l'ennesima volta il bricco di Latte Varese, e noi -purtroppo- una nuova sconfitta.
Forza Varese!
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