Compie sessant'anni quello che oggi si chiama il mio medico di base: Filippo Bianchetti. Un tempo si chiamava medico della Mutua (chi non ricorda il film di Sordi?) e quel termine Mutua stava ad indicare un medico un po' meno medico, un po' più approssimativo di un medico non della Mutua. Ciò non si può certo dire per il dottor Filippo: scrupoloso sino al cavillo. I suoi due figli sono stati miei alunni alla Vidoletti: ottimi ragazzi.
Da qualche anno il poco tempo libero che gli resta dal suo lavoro, che svolge con passione, Filippo lo dedica alla causa palestinese. Tutti abbiamo bisogno di una battaglia da combattere: lui ne combatte due, quella contro il dolore e quella a favore del popolo palestinese. Auguri, vecchio mio.
Nessun commento:
Posta un commento