Lo scrittore Giorgio Fontana, vincitore del Premio Campiello con il romanzo 'Morte di un uomo felice', ieri ha incontrato a Varese gli studenti del liceo classico 'Cairoli', il mio liceo. Fra le tante cose che ha detto, cito questa: "Sono diventato scrittore nonostante la scuola. Nessun insegnante di lettere mi ha mai incoraggiato." Queste sue parole mi sono parse note celestiali, perché mi ci sono ritrovato. A parte il maestro Visconti, in 5^ elementare, né alle medie (professoressa Pedoja) né al Liceo (vari prof) nessuno mi ha mai incoraggiato nella scrittura. Ma mentre per Fontana non vi sono dubbi circa la poca lungimiranza dei docenti, nel mio caso comincio a pensare che avessero ragione loro!!!!
Nessun commento:
Posta un commento