Finalmente mi sono procurato il romanzo 'Morte di un uomo felice', edito da Sellerio, scritto da Giorgio Fontana, il saronnese che a soli 33 anni ha vinto, con questo lavoro, il Premio Campiello. E' nato infatti l'anno del mio matrimonio, nel 1981. Ed è un varesino. Chiaro che il romanzo mi interessi. E allora lo apro con voi per la prima volta, perché titolo, copertina e incipit sono fondamentali per il primo approccio. Come per l'innamoramento: prima c'è la vista, poi viene il resto. Il titolo non è male, la copertina è la tipica copertina Sellerio, c'è poco da fare, non mi dice molto. E allora vediamo le prime parole...anzi, la dedica: A mia madre
Dunque volevano vendetta. Colnaghi annuì un paio di volte fra sé, come a raccogliere idee che non aveva o che ancora erano troppo confuse: poi appoggiò le mani sul tavolo e guardò di nuovo il ragazzino che aveva parlato....
Un incipit normale, un 6+ stiracchiato..spero che la lettura alzi la media.
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