Arriva un'età nella quale la morte non è più solo quella degli altri ma comincia a diventare la tua. C'è un'età nella quale si arresta la tensione verso il futuro, ci si guarda indietro e il passato arriva, come una pedata, a giudicarti. Si entra in un'età nella quale i fatti di Parigi non aggiungono nulla al tuo senso di smarrimento: hai visto l'11 settembre, hai visto immagini della Seconda Guerra Mondiale, sai chi è Hitler, e c'è stata la Prima Guerra Mondiale....
Non ha un'età precisa questa età. Forse qualcuno nemmeno la raggiunge, la salta a piè pari e si trova direttamente nel baratro. E' comunque un'età nella quale sperare in una Vita Eterna, che medichi tutte queste ferite, è la sola cosa davvero necessaria.
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