La luna veglia sui poveri e sui ricchi, come la morte, ma stamani pensavo ai ricchi, alla loro 'rabbia'. Come posso parlare dei ricchi, se ricco non sono? Infatti immaginavo. Credo che i ricchi debbano provare una grande rabbia quando, nonostante i loro soldi, non riescono ad essere felici. La tristezza è un acciacco per tutti, ma la tristezza dei ricchi diventa più facilmente rabbia, perché qualche volta credono che la felicità possa fare i conti con il conto in banca. La felicità è come la fede: non si compra. I soldi possono dare una mano, ma altre volte possono essere persino d'inciampo.
Non invidio chi ha i soldi.
Invidio chi è felice.
foto carlozanzi (è la stessa foto che vedete sopra, leggermente ritoccata al computer. In genere non le ritocco mai, e se lo faccio avviso)
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