foto antonio borgato
Oggi pomeriggio, durante la Festa dei Poeti Bosini, mi sono permesso di dire in pubblico ciò che penso in privato: anzitutto ciascun poeta dovrebbe farsi promotore della poesia dialettale, coinvolgere altri amanti del dialetto scritto. E ho aggiunto: "Siamo in quattro gatti che ancora amano e scrivono poesie in dialetto, cerchiamo di unirci evitando ridicole gelosie, divisioni, contrasti di lunga data. Il Concorso Poeta Bosino, che resta il più prestigioso di Varese, deve radunare molti più partecipanti."
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