foto carlozanzi
Non è affatto vero che quando ci capita fra capo e collo una disgrazia, che quando siamo colpiti in prima persona la reazione sia quella di crescere in sensibilità verso il mondo sofferente. Credo che la prima reazione sia la rabbia, e quindi la chiusura nei confronti delle disgrazie altrui: mi basta la mia. Solo dopo un lento cammino di conversione, di accettazione, di 'purificazione', qualche anima fortunata riesce a crescere nell'amore.
Nessun commento:
Posta un commento