foto carlozanzi
A Milano erano occorsi tre supplementari per battere Varese a Masnago, a Sassari ne bastano due, ma la minestra non cambia: alla fine sono gli ospiti che se ne vanno a braccia levate. Partita intensa, Diawara non nelle sue serate migliori, tanti errori e soprattutto una partita gettata all'ultimo minuto dei tempi regolamentari, con qualche punticino di vantaggio malgestito. Sassari appare da subito più scattante e precisa, triple su triple e Varese è costretta ad inseguire: 21-28 dopo un quarto, con il play Deane che non ripaga la fiducia del Poz che lo mette nel quintetto, ed è presto sostituito da Robinson. Nel 2° quarto Varese in alcuni momenti è inguardabile, sbaglia un po' tutto, 30-39 per gli ospiti ma Robinson è in serata, Rautins azzecca qualche tripla e stiamo incollati, 46-48 a metà gara, nonostante Dyson sia già a 20 punti. Sosa è beccato dalla curva, ma ciò gli darà la carica. 62-66 sempre per Sassari dopo il 3° quarto, poi Varese nel 4° finalmente attua il sorpasso ma Sosa è una furia, non sbaglia nulla, triple a mitraglia, Varese non riesce a contenerlo e finisce 86-86. Daniel (23 punti alla fine) e Robinson (27, il migliore per Varese) ci tengono a galla, Diawara segna ma anche sbaglia, 98-98 dopo un tempo supplementare. Ma Sosa fa la differenza nel 2°, non sbaglia una virgola, alla fine per lui 40 punti e ben 10 triple. Lui, fischiato dalla curva, trova la serata di grazia..ed è la nostra disgrazia. Un peccato davvero.
Forza Varese!
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