foto carlozanzi
Infine uno arriva a mettersi il cuore in pace. Le proteste della ragione, se c'è una giusta causa, si possono quietare. Inutile lasciare i legni separati, conviene (è un fatto di convenienza) legarli insieme, che diventino zattera, utile per la tempesta. Certi distinguo sono un lusso che, ad un certo punto, non ci si può più permettere. Lasciamolo ai giovani. Più che risolvere il problema, uno non se lo pone più. E' irrisolvibile. Non c'è scritta la soluzione da nessuna parte. La ragione, con atto intelligente, accetta la sconfitta. E il cuore, rappacificato, può battere benissimo.
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