La primavera varesina (soprattutto aprile e maggio), con le sue bizzarrie (escursioni termiche anche di 20°, si passa da 25° a 5° e viceversa), con un giorno radioso e uno uggioso (nella foto ieri, 29 aprile, le cime del Monte Rosa da Calcinate degli Orrigoni) mi porta spesso a fare questa riflessione: la vita può passare dal gaudio al dramma in un attimo, senza preparazione, preavviso. Naturalmente può avvenire il contrario, anche se con l'età si è più propensi a credere che la prima versione dei fatti sia la più frequente.
La primavera varesina è la sezione di vita che sorprende, nel bene e nel male.
foto carlozanzi
Nessun commento:
Posta un commento