martedì 4 dicembre 2012
Fortuna
Mi considero un tipo fortunato, a volte anche molto fortunato, e poiché -come si dice- la fortuna gira, dovrò aspettarmi il peggio. Pensavo oggi che una delle mie fortune maggiori la collocherei fra gli inizi anni Settanta-inizi anni Ottanta, i miei 15-25 anni, un'età decisiva per il proprio futuro. Ebbene, ho avuto la fortuna di vivere quegli anni con tanti amici, cementati da un comune ideale. Lì ho scavato non la mia fossa, ma le mie fondamenta. E certe scelte decisive sono state facilitate dalla comunanza, dall'esempio degli amici, che hanno corroborato la mia pavidità. Un coraggio comunitario, che mi ha fatto bene.
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