sabato 9 febbraio 2013

Varese-Roma: 81-71


Le due stoppate finali di Dunston e Rush mettono il sigillo a una partita che per noi ha due cognomi: Sakota e Ere (in foto). 21 punti Dusan, 23 Ebi, buone cose di Dunston, la Cimberio batte Roma praticamente senza Green, Banks e Polonara, o quanto meno con questi tre nomi piuttosto in ombra. Ma alla fine quando si vince va sempre bene. E Phil Gos va alla grande all'inizio del 4° periodo, fa tutto lui e sembra che la legge dell'ex debba trionfare. Ma non sarà così. Raggiunto il fondo sul 59 a 61 per Roma, inizia la marcia trionfale, con Sakota che ci delizia, arrivando a 21 punti. Poi tre liberi sbagliati ma ci pensa Ere a mettere cerotti in ogni dove, Roma resta a 63 per un po' e noi saliamo sino a 71 a 63, poi 74 a 66 e Dunston seguita con le stoppate (alla fine saranno 6). Roma non molla, si va coi falli sistematici ma i ragazzi di Vitucci reggono bene. Poi i due stopponi finali e l'81 a 71 definitivo. Dopo 14 anni siamo di nuovo in finale di Coppa Italia. Non vinciamo la Coppa da 40. Sarà il caso di rimediare. Forza Varese!

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