domenica 10 febbraio 2013
Lincoln
Ieri sera ho visto il film Lincoln, regia di Steven Spielberg, candidato all'Oscar, film del 2012 con un grandissimo Daniel Day-Lewis nei panni del presidente degli Usa, sceneggiatura di Kushner. Storia degli ultimi quattro mesi di vita di Abramo Lincoln, dal gennaio 1865 all'aprile dello stesso anno, quando Abramo venne assassinato. Lincoln, con ogni mezzo (più o meno lecito) riuscì a far passare il 13° emendamento (31 gennaio 1865), che abolì per sempre la schiavitù. Scelta che favorì la fine della guerra di Secessione e che costò la vita all'amato presidente degli Usa, facendolo però entrare da protagonista nella storia dell'umanità. Questi film storici (che amo) ti regalano speranza per il futuro e desiderio di idealità, e questo è già molto. C'è però un clamoroso errore storico: tutti i deputati del Connecticut votarono a favore del 13° emendamento (quindi contro la schiavitù) mentre nel film si attesta il contrario. Comunque un film che merita, anche se non facile da seguire, due ore e trenta di dialoghi serrati, un linguaggio non immediato, un grande racconto che merita attenzione continua.
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