lunedì 24 giugno 2013

All'Humanitas, la pazienza dell'umanità sofferente

                                                                                   foto carlozanzi




Non avrei mai pensato di fare ritorno così presto all'Humanitas di Rozzano, a poco più di un anno dall'operazione di mio padre. Né avrei pensato di tornarci con Moch. Ma nella vita è inutile pensare: fa quello che vuole. Oggi, nel caldo pomeriggio del 24 giugno, ho incontrato la grande pazienza dell'umanità sofferente: non è la prima volta, ma quando si sta fuori ci si illude. 
Ho abbracciato mio fratello Marco.
Fuori il sole accecava.


Nessun commento:

Posta un commento