foto carlozanzi
Sfida a Masnago fra Varese e Pesaro. Cominciamo dalle note positive: il rientro, dopo lunga assenza, di Kristjan Kangur (n°14 - foto). Stop. Il resto è solo una triste discesa verso la zona retrocessione. Eppure inizio spumeggiante, Pesaro sembra valerlo tutto l'ultimo posto in classifica, spaesato, impreciso, noi padroni del campo. Si vede per la prima volta a Masnago il nuovo play Eric Maynor (n° 3 - foto) che inizia bene, una bella tripletta di Kangur dà vigore al gruppo, Daniel così così. Insomma, il 1° quarto finisce 22-14 e ci si aspetta il colpo di grazia già nel 2°, Pesaro pare poca roba. E invece no, le cose si complicano, Pesaro comincia a rodare, Daniel a sbagliare, Eyenga ha già 3 falli, e subito dopo 3 falli anche per Rautins, Daniel esce sbattendo la porta, così i rossi marchigiani si avvicinano: 41-38 per noi a metà gara. Ci si attende la sfuriata del Pozz ed il rientro grintosi. E invece? Pesaro prende coraggio, gli arbitri non ci danno una mano ma il peggio lo facciamo noi, sicché gli uomini di mare ci superano per la prima volta: 41-43. Gli arbitri ci danno pure un aiutino: tecnico al migliore di loro, Wally Judge, che esce per 5 falli, tenendosi il collo e imprecando. E' fatta? Niente affatto, salgono in cattedra per i rossi Chris Wright (n° 11, in foto, alla fine sarà il migliore con 24 di valutazione e 23 punti) e Bernardo Musso (premio Latte Varese, foto finale). Noi invece non abbiamo prof, Daniel pasticcia, le triple non entrano, Eyenga (
n° 31 - foto) lotta, vola, è veemente ma è impreciso, sbaglia quintalate di tiri liberi. Il 3° quarto finisce 49-61 per Pesaro. "Fuori i coglioni" urla la curva, "Vogliamo cinque leoni" sbraitano gli ultras, ma i leoni marini hanno altra maglia, mantengono le debite distanze. Noi in verità ci avviciniamo, 68-73, solo 5 punticini di distanza quando manca un minuto e mezzo, ma Musso mette una tripla dorata, Maynor replica ma poi sbaglia e sbagliano altri, Rautins non azzecca bombe, 50 rimbalzi per Pesaro, 39 per noi. Noi mettiamo 8 liberi su 16, Pesaro ne azzecca 26 su 31: non so se mi spiego. Finisce mestamente 70-80, esulta Pesaro che espugna l'ex tempio del basket nazionale. Noi siamo nella zona che scotta. Fuochino...fuochino...fuochino...
Forza Varese!
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