Big fish, big film

E' raro che veda un film più di una volta, ma ieri sera ho rivisto (credo per la terza volta) il film 'The big fish' e non posso non concordare con il giudizio che ne dà Mymovies: "Un film bellissimo, commovente e inclassificabile." Regia di Tim Burton, il film del 2003 (tratto dall'omonimo romanzo di Daniel Wallace) è la incredibile vicenda del commesso viaggiatore Edward Bloom (interpretato da Ewan McGregor da giovane, e da Albert Finney da anziano), amato da tutti perché capace di unire nei suoi racconti realtà e fantasia, cronaca e magia. Da qui i continui racconti di eventi epici, difficilmente credibili, fra i quali la romanticissima storia d'amore fra Edward e sua moglie (Jessica Lange). E non ci crede più soprattutto il figlio Will, che per tre anni si allontana da lui, salvo poi ritrovarlo e -forse- comprenderlo sul letto di morte. Comprendere quel bisogno umanissimo di sognare, di inventarsi il presente, di addolcire la prospettiva futura con l'immaginazione. Attori super, nulla da eccepire. Un film indimenticabile.