Da anni non seguo le gare di sci. Sapevo tutto ai tempi di Gustav Thoeni, della valanga azzurra e della valanga rosa (dove fra l'altro sciavano Claudia Giordani, figlia di Aldo, il telecronista del basket della grande Ignis, e la varesina Piera Macchi); ho ripreso con Albertone Tomba. Poi basta, e oggi solo casualmente ho visto la medaglia d'argento conquistata nella libera dall'azzurra Nadia Fanchini ai Mondiali di sci a Sladming. Non sono d'accordo con l'eccessiva velocità raggiunta nello sci, che aumenta il rischio di infortuni gravi. Se non erro anche Nadia ha subito non pochi traumi. Tutto a vantaggio dello spettacolo. Però non posso non rimanere ammirato vedendo l'abilità e il coraggio di queste atlete. Grande Nadia!
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