Teatro Apollonio colmo in ogni poltroncina, per ascoltare ieri sera Massimo Cacciari (filosofo ed ex sindaco di Venezia) e Angelo Scola (Arcivescovo di Milano ed ex Patriarca di Venezia). Dirò subito che ero andato soprattutto per sentirmi dire da Cacciari le ragioni della sua non fede, ma purtroppo è stato troppo filosofo. Solo alla fine ha detto qualcosa di 'personale': "Non sono fra i pochi idioti che ancora dicono che Cristo è una leggenda, tutta la filosofia non può fare a meno della teologia, non può non farsi domande sulla trascendenza, ma io non riesco ad avere fiducia nell'uomo che si trascende, negli infanti che diventano capaci di parlare col lògos. Uno solo è stato capace, Cristo. L'esperienza storica contraddice in modo totale questa possibilità. Dio rinuncia alla potenza, mentre l'uomo è caratterizzato dal fatto che cerca l'onnipotenza e non rinuncia mai alla potenza."
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