foto cibi
Gli studenti hanno ancora a disposizione un paio di settimane di vacanza, ma per i prof suona oggi la prima campanella dell'anno scolastico 2014-2015 (in foto, la campanella in cima al Monte Massone).
Per me inizia il 40° anno di insegnamento (tenuto conto anche dell'anno di militare, valido ai fini pensionistici), 31° anno alla Vidoletti.
Auguro ai miei colleghi prof di iniziare con un certo entusiasmo, e di proseguire in crescendo di motivazione e di soddisfazione.
domenica 31 agosto 2014
Mai dire mai
foto paolo negri
Sto gustando il nuovo cd di mio fratello Marco, 'Time to start again'. Degna di nota anche la canzone 'Never say never', Mai dire mai, scritta da Mock e da Ray O'Neill. Ecco il ritornello:
'Combattere la battaglia, prendere i colpi, farsi avanti e mostrare al mondo di credere nel mai dire mai'
Sto gustando il nuovo cd di mio fratello Marco, 'Time to start again'. Degna di nota anche la canzone 'Never say never', Mai dire mai, scritta da Mock e da Ray O'Neill. Ecco il ritornello:
'Combattere la battaglia, prendere i colpi, farsi avanti e mostrare al mondo di credere nel mai dire mai'
Accadde...un anno fa
SETTEMBRE
2013
Domenica
1 settembre 2013 – sereno, caldo
Lunedì
2 settembre 2013 – sereno, caldo
Continua
questo settembre davvero invidiabile per il clima, cielo sereno e caldo.
Martedì
3 settembre 2013 – sereno, molto bello
Si
sono svolti oggi, nella piccola chiesa di Loreto, i funerali di Cesare Revelli,
morto a 91 anni. Molta gente, soprattutto molti ex alunni del mitico prof. di
storia e filosofia del liceo classico ‘Cairoli’ di Varese. Fra gli altri, il
governatore della Lombardia, Roberto Maroni. Revelli è stato uomo di grande
cultura e passione, comunista convinto, ricercatore della verità, sindacalista,
politico, docente e preside.
Mercoledì
4 settembre 2013 – sereno, molto bello
Giovedì
5 settembre 2013 – sereno, qualche nuvola
Prendono
il via oggi, alla Schiranna, i Campionati Mondiali master di canottaggio. Oltre
tremila atleti da tutto il mondo (età media, 52 anni), centinaia di regate,
eventi collaterali, una festa del remo che durerà sino a domenica prossima.
Venerdì
6 settembre 2013 – sereno, caldo
Sabato
7 settembre 2013 – sereno, poche nuvole
Alla
presenza di sindaco e prefetto di Varese (cosa rara per l’inaugurazione di un
negozio) lo storico negozio di calzature Cavalca di Brenno Useria apre una sede
al Centro Commerciale Belforte. Oggi il taglio del nastro, per una realtà
commerciale di successo da quarant’anni almeno.
Domenica
8 settembre 2013 – coperto, scrosci, coperto
Lunedì
9 settembre 2013 – sereno, molto caldo
Martedì
10 settembre 2013 – coperto, scrosci, variabile
Mercoledì
11 settembre 2013 – quasi sereno, freschino
Giovedì
12 settembre 2013 – sereno
Inizia
oggi per la maggior parte degli studenti varesini l’anno scolastico 2013-2014.
La situazione è abbastanza buona per ciò che riguarda le nomine dei docenti.
Venerdì
13 settembre 2013 – sereno
A
Caronno Pertusella sciopero e scesa sulle strade per i dipendenti della Riva
Acciai, per i quali si prevede il licenziamento. I lavoratori sostengono che le
commesse ci sono, ma stanno pagando i guai della Ilva di Taranto. In serata, a
Varese, si rivede Umberto Bossi, che appare ad un convegno su Miti e Leggende
del varesotto e torna a parlare di dialetto.
Sabato
14 settembre 2013 – sereno, via via coperto
Domenica
15 settembre 2013 – pioggia
Lunedì
16 settembre 2013 – variabile, coperto, variabile
Mario
Mantovani, assessore regionale alla Sanità, non ha dubbi: “Il Multizonale,
l’ospedale di Varese non avrà posti letto in più, non è così che si risolvono i
problemi.” E allora i problemi restano, legati soprattutto al sovraffollamento
del Pronto Soccorso.
Martedì
17 settembre 2013 – sereno, variabile
Mercoledì
18 settembre 2013 – variabile
Giovedì
19 settembre 2013 – sereno, poche nuvole
Misterioso
accoltellamento nel pomeriggio di un uomo di 57 anni, che si è presentato
sanguinante in una bottega di via Renè Vanetti, a Biumo Inferiore, raccontando
di essere stato accoltellato alle spalle, dopo essere sceso dal pullman.
Soccorso, l’uomo non è in pericolo di vita. Ma resta il mistero.
Venerdì
20 settembre 2013 – sereno, variabile
Il
Csi, cioè il Centro Sportivo Italiano della nostra provincia compie 45 anni, e
il presidente Redento Colletto fa un bilancio: “200 società iscritte e 18.000
tesserati, numeri considerevoli.” Lo sport ‘cattolico’ propone tornei ed
esperienze sportive in svariate discipline, sempre con un intento anzitutto
educativo.
Sabato
21 settembre 2013 – sereno
Domenica
22 settembre 2013 – sereno
Successone
per l’edizione 2013 di AgriVarese, con tantissimi visitatori ai Giardini
Estensi, in piazza Monte Trappa e lungo via Sacco. Le aziende agricole della
nostra provincia hanno messo in mostra prodotti e animali, attrezzi agricoli e novità
tecnologiche. In Salone Estense era possibile visitare poi la tradizionale
Mostra Micologica, anche se la stagione 2013, per ciò che riguarda i funghi,
causa siccità, appare poco propizia.
Lunedì
23 settembre 2013 – sereno, mite
Continuano
le manifestazioni del Premio Chiara 2013. Ieri, in Galleria Ghiggini,
premiazione dei tre vincitori della terza edizione del Premio fotografico
‘Riccardo Prina’. Apertura della mostra con le 24 opere finaliste, che si potrà
visitare sino al 13 ottobre. Il vincitore è risultato Jacopo Gospel Quaggia,
milanese.
Martedì
24 settembre 2013 – sereno, variabile
Mercoledì
25 settembre 2013 – coperto, variabile
Pare
vi sia un buontempone che, dalle parti di Lozza, si stia divertendo a prendere
a fucilate i gatti della zona. Ne sono stati trovati due, con ferite d’arma da
fuoco. E’ caccia al criminale di animali, con interessamento attivo delle Forze
dell’Ordine.
Giovedì
26 settembre 2013 – coperto
Venerdì
27 settembre 2013 – variabile
Sabato
28 settembre 2013 – variabile
Domenica
29 settembre 2013 – coperto, scrosci
Dopo
tanta siccità arriva pioggia un po’ consistente, scrosci soprattutto nel
pomeriggio. Inaugurazione del bar-ristorante-birreria ‘La Vecchia Varese’, in
via Ravasi 37, nel rione di Bosto. Riapre lo storico locale, un tempo
tabaccheria-trattoria, che può vantare come cuoco il simpatico Giorgio
Nascimbene detto Gosh, ex scout molto noto a Varese.
Per fortuna
Stamani. dalle parti di Oronco, ho incrociato un ragazzo di colore: giovane, alto, magro, ben vestito, bè non proprio come quello della foto però mai mi sarei aspettato che allungasse la mano, chiedendo la carità. Ma 'per fortuna' non avevo soldi, quindi non mi sono trovato nel solito dilemma, tirar fuori o non tirar fuori il portafoglio, né ho accontentato la coscienza con un euro. Non avevo soldi, quindi ho potuto dar seguito al mio cammino con una giustificazione più che convincente.
sabato 30 agosto 2014
Tiri di esercitazione
Rispetto alla guerra che sta combattendo tanta gente, per guadagnarsi il compimento della giornata e la speranza del riposo della notte, io sono ai tiri di esercitazione, ai primi colpi, come a militare, quando imparai a sparare con il fucile alla caserma 'Rossi' di Merano, con la pistola a Glorenza, con il mortaio in Val Martello (foto).
Parole d'amore
E se il nuovo cd di mio fratello Marco inizia col botto, con la bellissima 'Time to start again', non certo inferiore è il finale, una struggente canzone d'amore, dedicata da Mock alla moglie Gabriella: 'My (New) Song':
'Questa è la mia canzone che ti avvolgerà...sarà come una fedele stella che veglia su di te...beh, la mia voce si spegnerà, ma c'è la mia canzone che parlerà al tuo cuore.....'
venerdì 29 agosto 2014
Tempo di ricominciare
Cominciamo dalla copertina del nuovo, pregevole cd di mio fratello Marco. Ecco Marco detto Mock the banjoman con il suo amato Buddy e le dolomiti. Siamo (immagino) alla partenza dal Passo Gardena verso il rifugio Pisciadù, lungo la Val Setus. Sullo sfondo il Sassolungo. E il cd si apre proprio con il brano che dà il titolo all'album, 'Time to start again, time to fly again', scritto (parole e musica) da Marco. Un testo (in inglese) chiaramente autobiografico. Il ritornello dice: 'Tempo di ricominciare, ogni volta che sto volando alto cado nuovamente. Tempo di ricominciare, ma dentro di te hai la forza di rialzarti e di volare ancora.'
E' una delle canzoni più belle del cd. Un inizio col botto!
Il cielo di Marco
foto marco stefanon
Ecco, per salire in alto, un'altra bella foto del mio amico pilota d'aliante Marco Stefanon. E' dello scorso mese di maggio. Siamo in alta Valle Antrona, diga di Cheggio, alpe dei Cavalli.
Ecco, per salire in alto, un'altra bella foto del mio amico pilota d'aliante Marco Stefanon. E' dello scorso mese di maggio. Siamo in alta Valle Antrona, diga di Cheggio, alpe dei Cavalli.
Mock in anteprima
Oggi sono andato a trovare mio fratello Mock e ho avuto in dono -assai gradito- in anteprima assoluta una copia dei suoi due nuovi cd, 'Time to start again' e 'Marco Mock Zanzi': copertina provvisoria ma cd perfetti. E ora me li gusto. I cd usciranno fra qualche giorno.
Grande Mock!
Seduto, sui gradini del Duomo
foto carlozanzi
Come lo scrittore, così il fotografo si impossessa -senza chiedere il permesso- di frammenti di vita altrui e ne fa ciò che vuole.
Chi, come me, ha la pretesa (o l'illusione) di fare e l'uno e l'altro, è davvero il peggiore dei ladri.
Come lo scrittore, così il fotografo si impossessa -senza chiedere il permesso- di frammenti di vita altrui e ne fa ciò che vuole.
Chi, come me, ha la pretesa (o l'illusione) di fare e l'uno e l'altro, è davvero il peggiore dei ladri.
Auguri, Mariarosa
Felice compleanno alla mia amica, poeta Mariarosa. Ecco una sua poesia d'amore, tratta dalla raccolta 'Solo per amore'.
Solo per te
di mariarosa lancini costantini
Ho detto il mio amore
a te che carezzi i miei giorni
tienilo chiuso
nelle morbide pieghe
dei pugni a riposo
o lascialo andare
se vuoi
tornerà tranquillo
nell'ansa del mio sorriso.
giovedì 28 agosto 2014
Dante...a memoria 10
E io, che mai per mio veder non arsi
più ch'i' fo per lo suo, tutti miei prieghi
ti porgo, e priego che non sieno scarsi,
Basta crederci
foto carlozanzi
Non è determinante che sia vero. E' determinante crederci. In ogni caso non si rimarrà delusi.
Non è determinante che sia vero. E' determinante crederci. In ogni caso non si rimarrà delusi.
Vacanze luminose
Stamani ho ricevuto con molto piacere una bella cartolina dei miei amici Shalom, dal rifugio Pier Giorgio Frassati, in Val d'Aosta. Sono sicuro che l'ha scritta il mio amico Gigi, riconosco la grafia e il suo animo poetico. Scrive infatti: 'Vacanze illuminate dal sole e dall'amicizia!!'
Grazie.
Zanzibar di Meggy e Pillo 5
foto meggypillo
Troppo pochi due giorni a Zanzibar, per chi si chiama Zanzi. E' già tempo di lasciare la bianca sabbia di Jambiani e di tornare a Varese. Ecco Zanzibar dall'alto.
Completerò la cronaca in sintesi del viaggio di nozze di Meggy e Pillo quando avrò le foto dei giorni a Njombe e Lugarawa, dove i due sposini hanno incontrato non l'Africa turistica, ma l'altra Africa.
Troppo pochi due giorni a Zanzibar, per chi si chiama Zanzi. E' già tempo di lasciare la bianca sabbia di Jambiani e di tornare a Varese. Ecco Zanzibar dall'alto.
Completerò la cronaca in sintesi del viaggio di nozze di Meggy e Pillo quando avrò le foto dei giorni a Njombe e Lugarawa, dove i due sposini hanno incontrato non l'Africa turistica, ma l'altra Africa.
Zanzibar di Meggy e Pillo 4
foto meggypillo
L'affascinante marea di Jambiani: due volte al giorno il mare si ritira per un chilometro. Poi, regolarmente, torna.
L'affascinante marea di Jambiani: due volte al giorno il mare si ritira per un chilometro. Poi, regolarmente, torna.
Zanzibar di Meggy e Pillo 3
foto meggypillo
Alba sull'Oceano Indiano, ammirata da Meggy e Pillo seduti sulla bianca sabbia della spiaggia di Jambiani, isola di Zanzibar.
Alba sull'Oceano Indiano, ammirata da Meggy e Pillo seduti sulla bianca sabbia della spiaggia di Jambiani, isola di Zanzibar.
Tamaro e Camoghè
foto marco stefanon
Prontamente il mio amico Enrico Piazza (grande esperto di cime, consulente fra gli altri del fotografo Carlo Meazza) mi ha illuminato sulle cime che compaiono nelle foto aeree del mio amico Marco Stefanon. In alto abbiamo il Monte Tamaro, qui sopra il Monte Camoghè, alto più di 2200 metri, Prealpi luganesi. Si nota sulla destra la piana di Magadino e il Ticino che entra nel lago Maggiore.
Prontamente il mio amico Enrico Piazza (grande esperto di cime, consulente fra gli altri del fotografo Carlo Meazza) mi ha illuminato sulle cime che compaiono nelle foto aeree del mio amico Marco Stefanon. In alto abbiamo il Monte Tamaro, qui sopra il Monte Camoghè, alto più di 2200 metri, Prealpi luganesi. Si nota sulla destra la piana di Magadino e il Ticino che entra nel lago Maggiore.
Arte di strada
foto carlozanzi
Prima di far visita al Museo del Novecento a Milano (spazio per l'arte contemporanea, dove il superamento di forma, colore, materia, spazio, tempo..... rischia di portare al nulla assoluto, o alla presa in giro) ci siamo imbattuti, in via Dante, in un artista di strada, che crea bellezza intagliando carote, patate e barbabietole da zucchero.
Prima di far visita al Museo del Novecento a Milano (spazio per l'arte contemporanea, dove il superamento di forma, colore, materia, spazio, tempo..... rischia di portare al nulla assoluto, o alla presa in giro) ci siamo imbattuti, in via Dante, in un artista di strada, che crea bellezza intagliando carote, patate e barbabietole da zucchero.
mercoledì 27 agosto 2014
Zanzibar di Meggy e Pillo 2
foto meggypillo
Tre immagini da Stonetown, capitale di Zanzibar: l'Oceano Indiano, un luogo dove venivano ammassati come animali gli schiavi, il mercato del pesce.
Tre immagini da Stonetown, capitale di Zanzibar: l'Oceano Indiano, un luogo dove venivano ammassati come animali gli schiavi, il mercato del pesce.
Dante...a memoria 9
supplica a te, per grazia, di virtute
tanto, che possa con li occhi levarsi
in alto verso l'ultima salute.
Lo schizzo del mercoledì
REGALO
SERALE
di carlozanzi
Era
una stanca e sudata sera di fine estate. Lui stava in piedi sulla metro, con la
mano sinistra aggrappata al palo metallico di sostegno, la destra che teneva in
equilibrio un romanzo di Georges Bernanos, ‘Sotto il sole di Satana’. Intorno a
lui il solito vociare da metropolitana, scossoni, frenate, annunci metallici “Prossima
fermata, next stop, QT8”, spazio libero.
‘Probabilmente
la gente è ancora in vacanza’ pensò.
Sentì
un rumore come di verso d’animale, un lamento ruvido, s’allontanò dalla parola
scritta e passò alla realtà. Vide avanti a sé una decina di metri un uomo gravemente
disabile, senza gli arti inferiori. L’infelice s’avvicinava strisciando sui
moncherini; più s’approssimava più notava i particolari: la mano sinistra c’era
e s’appoggiava ad un foglio di giornale per non lordarsi su quel fondo della
metro, calpestato da suole che avevano raccolto ogni sporcizia. L’arto destro
era ridotto a un moncherino.
Ormai
lo storpio (così gli venne di chiamarlo) era a cinque metri, quattro, tre e
ruminava strane parole con voce catarrosa. Lo guardò con attenzione e paura: i
moncherini delle gambe erano avvolti in lerci pantaloni grigi con cintura, il
torace era coperto da una camicia con le maniche risvoltate, sul grigio anche
quella, in testa un berretto da ciclista, a tracolla una borsa di piccole
dimensioni che gli finiva sull’addome, era aperta e sbucava la sommità
circolare di un bicchiere di plastica.
Strinse
fra le gambe il romanzo di Bernanos, si frugò nelle tasche, trovò un euro,
pensò fosse eccessivo, recuperò cinquanta centesimi e li lasciò cadere quando l’uomo
senza gambe sfiorò le sue di gambe, sanissime. Sentì rumore di moneta contro
moneta.
L’uomo infermo nemmeno alzò lo sguardo, gracchiò qualche parole
incomprensibile, guardò dentro il bicchiere e proseguì la sua strisciata
serale, basso come una serpe: arrivava alle ginocchia di chi stava in piedi o
seduto. A quel punto, nell’indifferenza annoiata e sfiduciata e terrorizzata
degli utenti della metro, nella nebbia silenziosa di domande senza risposte, lui
notò che dietro la schiena dell’handicappato pendeva un cartello, con una
scritta in stampatello ben leggibile. Ebbe il tempo di leggere:
Guardami bene, lascia i tuoi
occhi su di me. Se mi eviti ti capisco, non ti preoccupare, vai pure, non mi
offendo, potrai sempre tornare, un giorno. Ma se vedi Dio, allora sono utile. A
me è rimasto solo il dolore. Posso però fare un regalo a te.
Il cielo di Marco
foto marco stefanon
Ecco un'altra foto aerea del mio amico Marco Stefanon. Dovrebbe essere il gruppo del Limidario, in fondo al lago Maggiore...ma attendo conferme dagli esperti, lettori di questo blog.
Ecco un'altra foto aerea del mio amico Marco Stefanon. Dovrebbe essere il gruppo del Limidario, in fondo al lago Maggiore...ma attendo conferme dagli esperti, lettori di questo blog.
Zanzibar di Meggy e Pillo 1
foto meggypillo
Chi si chiama Zanzi prima o poi deve recarsi a Zanzibar, stupenda isola in Tanzania. Mia figlia Maddalena e il marito Stefano ci sono andati: ecco alcuni scorci panoramici.
E le donne?
foto carlozanzi
Per completare la mia sintetica (e da incompetente) cronaca della visita al Museo del Novecento, a Milano, segnalo di mio gradimento un quadro di Umberto Boccioni (padre del Futurismo), che mi ha molto ricordato mia nonna materna Angela, perché questa è l'immagine che ho di lei: una nonna morbida e abbondante, seduta sul divano, senza gatto, con un sorriso composto. Poi le sculture di Arturo Martini, qualcosa di Giorgio De Chirico e di Renato Guttuso. Infine una nota: se ho ben visto, una sola donna pittrice trova spazio nel Museo. Non è troppo poco?
Per completare la mia sintetica (e da incompetente) cronaca della visita al Museo del Novecento, a Milano, segnalo di mio gradimento un quadro di Umberto Boccioni (padre del Futurismo), che mi ha molto ricordato mia nonna materna Angela, perché questa è l'immagine che ho di lei: una nonna morbida e abbondante, seduta sul divano, senza gatto, con un sorriso composto. Poi le sculture di Arturo Martini, qualcosa di Giorgio De Chirico e di Renato Guttuso. Infine una nota: se ho ben visto, una sola donna pittrice trova spazio nel Museo. Non è troppo poco?
Vergine Madre
foto carlozanzi
Vergine Madre, figlia del tuo figlio, umile e alta più che creatura, termine fisso d'etterno consiglio...... (Dante-Paradiso)
Vergine Madre, figlia del tuo figlio, umile e alta più che creatura, termine fisso d'etterno consiglio...... (Dante-Paradiso)
Questa è Arte
foto carlozanzi
E' per me, sempre, una grande emozione ritrovare il Duomo di Milano. Questa è arte, questa è bellezza. Questo è l'uomo, ispirato da Dio, che sale verso il Creatore.
E' per me, sempre, una grande emozione ritrovare il Duomo di Milano. Questa è arte, questa è bellezza. Questo è l'uomo, ispirato da Dio, che sale verso il Creatore.
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