Il regista Carlo Lizzani, al pari del suo collega Mario Monicelli, si è suicidato volando dal balcone di casa sua a Roma. Aveva 91 anni. Pare abbia lasciato un biglietto confuso, dove si legge fra l'altro: "Ho staccato la chiave." Sembra che sua moglie fosse molto malata. Sembra. Per suicidarsi bisogna avere anche un grande coraggio, altrimenti i suicidi sarebbero molti di più. Perché accettare e affrontare la morte è un dramma. Credo che uno dei compiti principali di ogni uomo sia quello di saper dimostrare -a se stesso e a chi lo guarda- che si può morire con dignità. Quando vedo un uomo che sa morire con coraggio acquisto speranza e fiducia nel domani. Quando vedo un uomo che sceglie il suicidio, temo ancor più la morte, il suo carico di inaccettabilità. Lo dico con profondo rispetto per Carlo.
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