Il mio amico pilota Marco Stefanon ci fa omaggio di questa suggestiva foto invernale del Grand Hotel Campo dei Fiori.
sabato 28 febbraio 2015
Il cielo di Marco
Il mio amico pilota Marco Stefanon ci fa omaggio di questa suggestiva foto invernale del Grand Hotel Campo dei Fiori.
Tanti auguri, Alessandro
Sebbene con un giorno di ritardo (ma cos'è un giorno, rispetto all'eternità?) non mi sono certo dimenticato di mio nipote Alessandro detto Alle. Buon compleanno!
venerdì 27 febbraio 2015
Quaresima di passione
La vita ci regala due tipi di passione: la passione come sofferenza (il patire) e la passione come vita appassionata, cioè realtà vissute con slancio, senza fatica, con entusiasmo, con soddisfazione, con piacere. Tutti preferiscono il secondo tipo di passione. In genere né l'una né l'altra dipendono dalla nostra volontà: arrivano e basta. Quando arriva la prima, se non si ha il conforto della seconda, la speranza della seconda può essere davvero un guaio.
Passione chiama passione
Va ormai concludendosi una stupenda stagione (per me) di sci nordico al Brinzio, inattesa, visto che è iniziata alla fine di gennaio. No, non vi tedierò con la descrizione di quanti km ho percorso, di quanto tempo ho 'sprecato' sulla neve, vorrei parlarvi invece di come è nata questa mia passione per lo sci nordico. Ma prima un invito: se avete una passione, coltivatela. Agli inizi del nuovo millennio mi sono appassionato per il triathlon (nuoto+bici+corsa) e volevo cimentarmi anche nel winter-triathlon (corsa+mountainbike+sci nordico). Era in calendario una avvincente gara in Val Formazza, al Riale (in foto, la chiesina di Riale), volevo farla. E allora sotto ad allenarmi nello sci nordico, che avevo praticato molti anni prima, a militare. Ma ero un principiante. Corso di sci (con Mock) al Palù di Chiesa Val Malenco e tanti tanti km sciati, dal 2000 in avanti. Al Riale non ci sono arrivato, ma ho avuto il piacere di vivere un Winter-Triathlon a Brinzio, nel 2006. Il Triathlon è un piacevole ricordo, lo sci mi è rimasto dentro. Passione chiama passione: non dimenticatelo.
Brinziobianca sprint 2015: io c'ero
Il mio ruolo di nonno non mi ha consentito di raggiungere il campo gara prima delle venti. Sono arrivato sulla pista quando il gruppone partiva, ho messo gli sci e con un paio di minuti di ritardo mi sono accodato. E mi sono divertito: 3 giri alla luce dei fari, una neve velocissima, 6 km non dico a tutta ma con il vento in faccia. Sono arrivato in ritardo ma ci tenevo a esserci: volevo fosse il mio grazie ai volontari del Centro Fondo Brinzio e dello Sci Nordico Varese, organizzatori dell'evento, che rendono possibile il 'miracolo' dello sci nordico a due passi dal centro di Varese. La neve deve fare la sua parte, ma senza di loro sarebbe 'solo' neve.
Il mio ultimo digiuno?
Domenica scorsa alla Messa, sentendo il celebrante dire che sono tenuti al digiuno quaresimale tutti coloro che stanno fra i 14 e i 60 anni, ho provato un brivido per la schiena. Se applichiamo una regola generosa, teoricamente questo sarebbe il mio ultimo anno di digiuno 'obbligatorio', perché nel 2016 in Quaresima, pur non avendo ancora compiuto 60 anni (per pochi mesi), sarò comunque nell'anno dei sessanta. Il brivido nella schiena si riferisce al fatto che non sono più abile neppure per il digiuno, i 60 anni segnano il canonico inizio della Terza Età!
Primo venerdì di Quaresima: magro e digiuno
Oggi è il primo venerdì di Quaresima quindi, per chi ci crede, è di magro e di digiuno. La Chiesa raccomanda entrambe le cose: astenersi dal cibo e aumentare le opere di carità. Quindi da una parte sta con il profeta Isaia ('Non è questo il digiuno che cerco...'), dall'altra però sta con il suo Signore, che ha digiunato quaranta giorni e quaranta notti nel deserto. Ho profonda ammirazione verso chi sa affrontare il digiuno, e questa privazione materialo lo invoglia a gesti di carità, prepara il terreno disponendo all'amore fraterno. Per me il digiuno ha sempre generato solo un certo nervosismo e, alla lunga, rimpianti.
Mariano in Cinquecento
Stamani così si è presentato sulla pista del Brinzio il mio amico Mariano Lazzati, detto l'inaffondabile: in Cinquecento. Auto storica per un personaggio della storia di Varese, sportivo di razza, nonostante qualche acciacchino non molla e stamani mi ha dato filo da torcere. Se le merita queste foto: non lontano dai settanta (anni), nonno il prossimo luglio, mai domo, sempre sorridente, uomo generoso.
I bimbi di Brinzio, in attesa della Brinziobianca
Stamani primi assaggi dello sci nordico per i ragazzini delle elementari di Brinzio e di Castello Cabiaglio, prime cadute, prime risalite. E stasera, per tutti gli appassionati, è in programma sulla pista di Brinzio la Brinziobianca sprint 2015, in notturna. Iscrizioni dalle 18.30 alle 19.30, partenza ore 20, sette km circa, tanto divertimento.
giovedì 26 febbraio 2015
Aspettando Rebecca Zoe
Aspettavo mia nipotina Rebecca Zoe a Malpensa (Terminal 2), in arrivo da Bari. La mia Canon mi ha tenuto compagnia, accarezzando l'ansia dell'attesa: le cime del Monte Rosa al tramonto, una stella (forse Sirio) ma non escludo possa trattarsi del pianeta Venere, un aereo sfocato (causa la scarsa luminosità), la luna, un'insegna.
Brinziobianca sprint
Domani, venerdì 27 febbraio, alle ore 20, partirà dalla pista di fondo di Brinzio la Brinziobianca 2015. Non è la classica Brinziobianca sui 15 km (in foto, una passata edizione della gara), ma una Brinziobianca sprint by night, solo 7 km. Non si tratta di una gara vera e propria, ma di una sciata in compagnia, anche per dire grazie alla neve e ai volontari del Centro Fondo Brinzio, che rendono possibile l'utilizzo della bella pista. Iscrizioni e riscaldamento a partire dalle 18.30 (costo 5 euro), alle 20 il via. Ricordo inoltre che stasera, giovedì 26 febbraio, dalle 18.30 alle 21, la pista sarà illuminata. Anche a Cunardo il martedì e il giovedì sera si scia dopo il tramonto.
mercoledì 25 febbraio 2015
Guardando lassù
Questa sera, guardando lassù, alla cima del Campo dei Fiori (cima dell'Osservatorio Astronomico) non potevo non pensare al Centro Geofisico Prealpino, che rischia la chiusura per mancanza di soldi. Un conto è l'Osservatorio (spero non vi siano problemi per quella realtà), un conto è il Centro Geofisico, ma in ogni caso sempre di un'eccellenza varesina si tratta. Immagino vi siano tante eccellenze che chiedono soldi pubblici, probabilmente non si possono accontentare tutte, ma da varesino non posso non parteggiare per questa creatura del mitico prof. Salvatore Furia che da lassù (più su del Campo dei Fiori) starà picchiando i pugni.
La Canetta a Brinzio..con Pippo
foto carlozanzi
Stamani sulla pista di Brinzio, battesimo della neve per la quarta elementare della Canetta, scuola di sant'Ambrogio (la scuola che hanno frequentato le mie figlie e anche mio padre), sotto la guida del grande Pippo Gazzotti (e di un altro maestro, che non conosco). Spettacolo commovente, molte cadute ma si sa, i bimbi di quell'età sono di gomma. La Canetta fa parte dell'IC Varese 3 - Vidoletti, quindi: Vidoletti sempre presente! I miei complimenti alle maestre.
Tanto avrebbero avuto ragione loro
Stamani mi è andata bene, ma avrebbe potuto andare male. Bastava un attimo. E non per colpa mia. La faccio breve e arrivo alla morale: prudenza, in auto. Non è MAI troppa. Che è successo? Esco da un verde al semaforo, tranquillo, verde sparato, non ho nulla da temere, sulla mia destra il sole mi abbaglia..ho un'intuizione, mi pare di vedere un'ombra, blocco l'auto, un veicolo della Polizia (come quello in foto), senza uso di sirena, brucia il rosso e passa rapido davanti a me. Se non frenavo ero contro. Nessuna sirena, niente di niente. Ma avrebbero avuto ragione loro: sì sa, sono in servizio, per il nostro bene...un'urgenza....Mi è andata bene, ma lo ripeto: quando siete in auto, anche quando passate tranquilli col verde al semaforo, guardate ovunque.
Auguri a Giovanna e Adriano
Felice anniversario di nozze agli amici Giovanna e Adriano. Un abbraccio.
martedì 24 febbraio 2015
Cecco e Poz: fine dell'avventura
Certo, se uno ripensa all'inizio del Campionato di basket di serie A, alla vittoria esaltante di Varese contro Cantù, alla gioia incontenibile del Poz, al contenuto entusiasmo di Cecco, chi l'avrebbe ipotizzata una fine così ingloriosa? Cecco Vescovi e Gianmarco Pozzecco scendono dalla nave, sballottata dal mare in burrasca. Hanno fatto bene? Male? Io avrei lottato sino al termine del Campionato, portata a casa la salvezza, poi si vedrà. Avranno avuto le loro buone ragioni. So che il Poz non ha mezze misure, o sulle stelle o nelle stalle, chiedergli pazienza, attesa punto a punto, quiete interiore sarebbe snaturarlo. Mi spiace..per entrambi. Li ringrazio per le emozioni positive che ci hanno regalato.
Greg-Mock Tour: il 14 si comincia
HARRIS-ZANZI
SPRING TOUR 2015
Definitive
programme HARRIS-ZANZI SPRING TOUR 2015:
14 Marzo: Comerio (VA) -
Vecchio Circolino (Duo) - ore 22.00
15 Marzo: Varese - La
Vecchia Varese (Duo) - ore 20.00
18 Marzo: Besozzo (VA) - Teatro Duse
(Band) - ore 21.00
19 Marzo: Luino (VA) -
Sottosopra (Duo) - ore 22.00
21 Marzo: Morcote (CH) -
Osteria Lugano (Duo) - ore 21.00
22 Marzo: Malgesso (VA) -
Taribul (Duo) - Ore 19.00
24 Marzo: Milano - Spazio
Teatro 89 (Duo) - 20.30 Apertura / Live ore 21.00
26 Marzo: Milano - Nidaba
Theatre - (Band) - Ore 21.00
27 Marzo: Varese - Salone
Palazzo Estense - Serata di solidarietà - Raccolta fondi per i malati di
Parkinson in collaborazione con l'associazione WoodInStock. Apre Tactic Band
& Coro Mani Bianche. (Riprese audio-video professionali per eventuale
CD-DVD) (Band) - ore 21.00
29 Marzo: Padova - Carichi
Sospesi - ore 21.30 (Duo)
30 Marzo: Padova - Blu
Radio Veneto - Registrazione no live (Duo)
31 Marzo: Siena - Teatro
Costone - Serata per Carla (http://www.compagniadicarla.it/) e
per raccogliere fondi per i profughi di Erbil e di Mosul (Duo) - ore 18.30
1 Aprile: Roma - Big Mama
(Duo) - Apertura 20.30 / Live ore 22.30
3 Aprile: San Marino -
Showcase c/o MusicStore San Marino (Duo) - ore 17.00
4 Aprile: Castelleone (CR)
- Alice Nella Città (Band) - 21.30 Apertura / Live ore 22.30
6 Aprile: Milano - Teatro
Rosetum (Band) - ore 21.00
7 Aprile: Lugagnano (VR) -
Club Il Giardino (Duo) - 21.30 Apertura / Live ore 22
Lo schizzo del mercoledì
LA DELUSIONE
di carlozanzi
Sono la
delusione, sì, ma quel particolare tipo di delusione che è anche rabbia e
malinconia esistenziale e sensazione di un inganno e frustrazione che frusta
parecchio…insomma, sono la delusione che coglie chi, giunto al limitare estremo
della vita, e avendo puntato non su Gianni Morandi che canta ‘Uno su mille ce
la fa’, ma sul detto mai scritto che basta avere determinazione, forza di
volontà e prima o poi, presto o tardi uno sfonda, avendo –dicevo-resistito
senza mai mollare, convinto, profondamente certo dei propri mezzi, sicuro delle
proprie potenzialità e in seguito, persa un po’ di fiducia in se stesso, anche
disposto ad un moderato e poi sempre più agguerrito compromesso, fatto di
tessere di partito e di piaceri e di suppliche di raccomandazione…ebbene,
nonostante questo, perso anche il conforto di chi dice ‘Per forza che ce l’ha
fatta, è un raccomandato…’, di tutto e di più pur di riuscire, di confermare le
proprie ambizioni-previsioni, di darsi uno straccio di contentino almeno finale,
perché molti ce l’hanno fatto a tarda età, dopo una vita di tentativi ma
‘avevano le palle, ci credevano…’, convinto di aver le palle e poi sempre meno
sicuro del possesso di questo paio di attributi…dicevo, fatto tutto ciò, un
soggetto ormai anziano a un certo punto vede la morte e il tappeto tutto
rattoppato e non certo rosso del fallimento di una vita e allora…sì, a quel
punto mi chiama e io lo invado.
Essendo la
delusione, questo particolare tipo di delusione che ho cercato di descrivere,
sono delusa, e in particolare il tipo che m’è chiamato oggi mi colma di una
pena infinita.
Avrei voluto
nascere gioia sfrenata, ho lottato una vita per diventarlo, certa delle mie
potenzialità positive. Infine ho dovuto ricredermi, a mie (e vostre) spese.
Guido al Santuccio
Serata importante per mio fratello Guido e la sua chitarra venerdì 27 febbraio, ore 21. Va in scena al Teatro Santuccio di Varese lo spettacolo
DIETRO OGNI SCEMO C'E' UN VILLAGGIO, DIETRO OGNI BLASFEMO C'E' UN GIARDINO
per la regia di Serena Nardi. Come si è capito al volo, è un omaggio al grande Fabrizio de Andrè e a Spoon River, di Edgar Lee Masters. E chi andrà al Santuccio non potrà non notare la somiglianza di voce fra il cantante genovese e il giovane Alessandro Cerea (voce e tastiere). Uno spettacolo che è stato molto apprezzato nella sua prima presentazione fuori città: ora si attende il pienone a Varese.
Brinziobianca by night
Per i non addetti ai lavori, la Brinziobianca è la classica gara di sci nordico di Brinzio, che si disputa una domenica, sui tre giri lunghi, per un totale di 15 chilometri. Ho partecipato più volte, e l'ultima volta, nel 2010, grazie anche ai materiali ricevuti da Pippo Gazzotti, ho rischiato persino di battere il mio amico Ric (se non fossi caduto all'inizio...) Da qualche anno salta, causa penuria neve, e quest'anno è stata recuperata in extremis e si disputerà di sera, venerdì 27 febbraio. Dalle 18.30 alle 19.30 le iscrizioni (euro 5), quindi alle 20 la garetta, una Brinziobianca sprint, solo 3 giri corti, 5 km. Poi una bevuta in allegria. Ricordo che la pista questa settimana resterà illuminata la sera, dalle 18.30 alle 21, martedì 24 febbraio (cioè stasera) e giovedì 26 febbraio.
Quaresima, tempo di rinuncia
Quaresima, tempo di rinuncia: rinunciate pure alle rinunce, ma non rinunciate mai alla vita. Ci pensa la vita (soprattutto in certi momenti) a 'obbligarci' alla rinuncia: non mi pare il caso di darle una mano.
lunedì 23 febbraio 2015
Auguri, Stefano
Felice compleanno al mio amico Stefano detto Pillo: un gran giocherellone!
domenica 22 febbraio 2015
Luisa e Ric sotto la neve
La bella villetta dei miei amici Luisa e Ric non è certo stata risparmiata dalla grande nevicata del Brinzio. E allora via, sotto con la pala. "Mi ha aiutato anche la Luisa" ammette Ric.
Il gatto è uscito dalla cuccia
Finalmente anche il gatto rosso di Brinzio è uscito dalla cuccia, stamani scodinzolava sulla pista da fondo, in sella il Momo e Mauro Piccinelli. E a spalare ecco Luciano Genovese, presidente dello Sci Nordico Varese. "Visto che neve? Certo, se veniva a gennaio ci risparmiavamo 7.000 km, in giro per far allenare i nostri ragazzi, per farli gareggiare. Ma non lamentiamoci. Venerdì sera faremo una Brinziobianca serale, 3 giri brevi, 5 km, senza tempi senza niente, in amicizia."
Brinzio, land of dreams
Brinzio, terra dei sogni. Quella che a Varese era pioggia mista a neve, a Brinzio era neve della migliore qualità, 40 cm ieri e nella notte ed ecco il risultato. Certo, sì, qualche disagio, tanta gente a spalare, via l'energia elettrica per qualche ora, il bello ha il suo prezzo. Una inattesa e magica neve di fine febbraio, che sa già di primavera.
Birdman
Ieri sera ho visto al cinema BIRDMAN, co-prodotto, diretto e co-scritto dal regista messicano Alejandro Gonzalez Inarritu, con Michael Keaton (in foto), Edward Norton, la mia amata Naomi Watts (anche se la fanno lavorare poco) e altri attori di fama. Vi consiglio di andare a leggere la recensione su www.mymovies.it, sempre ben fatte, dove fra l'altro ho scoperto che Inarritu ha seguito gli spunti creativi di Robert Altman. E io che dico? Sì, un film interessante, coinvolgente, un appetitoso minestrone comico-drammatico....Riggan Thompson è un attore notissimo per aver interpretato il supereroe Birdman, ma arrivato ai sessant'anni vuole dimostrare di essere anche un grande attore. E che fa? Adatta il testo di Raymond Carver (Di cosa parliamo quando parliamo d'amore) e vuole metterlo in scena in un teatro di Broadway. Rischia tutto, soldi, faccia....ma il suo ego ha bisogno di questa carezza. Coinvolge un po' di amici, un grande attore dal carattere insopportabile (Edward Norton) e via con l'avventura. I temi? la fragilità, soprattutto del maschio, il suo bisogno di amore, di considerazione, e poi sberleffi sul mondo del cinema, del teatro, sull'ambiguità degli attori, sulla confusione fra vita reale e vita di finzione, considerazioni sugli imperanti social-network, uso di svariate tecniche cinematografiche, comprese immagini da guerre stellari....riprese a distanza molto ravvicinata, dialoghi a rullo di tamburo...c'è tantissimo materiale, giocato con maestria da Inarritu. Ottimi gli attori, un film difficile da classificare, in ogni caso un film che merita.
sabato 21 febbraio 2015
Un silenzio, che direi mortale
SILENZIO
di carlozanzi
Mangio
il silenzio per non dimenticare,
mi
nutro dell’assenza di parole,
chiasso
violento e muto che distrae,
un
darsi addosso la vita, un non pensare.
Qualche
nota semmai, quieta e distesa,
un
sottofondo come un vento lieve
dove
Dio, volendo, può parlare,
so
che non ama essere interrotto.
Un
silenzio che direi mortale,
quando
tutti gli amori, nella pena,
si
guarderanno bene dall’urlare.
Sto
nel silenzio,
mi
devo abituare.
22
febbraio 2015
La rosetta della Val Gardena
Ecco due immagini che, in questo nevoso sabato grasso, mi scaldano gli occhi e il palato. Vengono entrambe dalla magica Val Gardena: il Sassolungo e il Sassopiatto innevati, nei giorni scorsi (foto scattata da mia nipote Marta, in vacanza col marito Fabio in quell'eden), e la tipica rosetta della Val Gardena, che i due hanno portato a casa, e una michetta gardenese si è fermata da me. Guardando quel cibo tondo e ben cotto sono tornato indietro agli anni Settanta, quando in Val Gardena ci andavo in estate, vacanze con gli amici. Di quelle rosette ne mangiavo quattro a colazione (con burro e marmellata) più altre quattro in passeggiata, e un paio alla sera, non meno di dieci rosette al giorno, in quegli anni (dai 15 a 20) della grande fame.
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