Con Pesaro, ultima in classifica, non si può perdere, ma le gambe tremano, soprattutto nel secondo quarto. Il 1° finisce 23 a 15 per noi, con la 'bella' novità degli ultras nerovestiti che incrociano le braccia, tacciono e -come non bastasse- se la prendono con il pubblico amico che invece fa il tifo e espongono striscioni di varia natura. Ma il pubblico non ultras fa sentire la voce, zittendo le genti della curva, chiamandoli 'buffoni' e incitando la squadra, soprattutto quando Pesaro mette avanti la testa, 40 a 41 a -2' dall'intervallo lungo. E così, trascinati da un Banks in palla e da Achille piè veloce Polonara, finisce 48 a 43 per noi. La paura di perdere, però, vaga nell'aria.
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