martedì 2 aprile 2013

Michele e Brenno


Devo essere sincero, non me ne vorrà il mio ex alunno: Michele non era un atleta di primo livello, ma ha subito dimostrato di saperci fare egregiamente con la penna. E i frutti arrivano. Ricordo di aver presentato a Varese, anni fa, il suo primo libro, 'Il libro di Toth', con tanto di cd allegato. Michele ha sempre amato la storia, ma ora sta esagerando, si è permesso di superare il maestro. Perché io da Rizzoli non sono mai riuscito a pubblicare, mentre lui sì, con questo suo terzo volume, 'Il flagello di Roma', vita, morte (ma senza miracoli) di Brenno. Mi procurerò il libro, naturalmente, ma posso già dire a scatola chiusa che sarà scritto molto bene. Bravo Michele,  ora mi stuzzichi, mi invogli, vediamo se il maestro saprà superare di nuovo l'allievo...ma dubito fortemente!  

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