Vento che brucia la pelle
ed accarezza l'anima,
vento caldo che arde la pianura
vento che attraversa le gole
e inaridisce i campi,
vento che spalanca i cancelli,
fiume e passione senza argini
che spegne e suscita e scuote
nel pomeriggio confuso di aprile.
Arnaldo Bianchi
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