Sono sempre stato molto affezionato alla mia catenina e alla mia medaglietta del battesimo, con me da 58 anni. Purtroppo, il giorno di Ferragosto, ho perso la medaglietta. Grande dispiacere, intense ricerche senza esito e infine la decisione: fondere la catenina rimasta e ricavarne un anello, impossibile da perdere. E così stasera sono andato dal mio amico Paolo Bettinelli detto Betto, un orafo di grande esperienza e abilità. E in una mezz'oretta di lavoro ha fatto il miracolo: ha fuso la medaglietta, che è diventata un piccolo panetto rossastro. Ha allungato il panetto tramite appositi rulli metallici, quindi (foto in alto) il lavoro con la fiamma, maestria da orafo e l'anello ha preso forma. Infine (ultima foto) con il pantografo ha scritto ciò che era scritto sulla medaglietta smarrita: il mio nome e la mia data di nascita. Sull'anulare della mano destra porto da stasera la medaglietta-anello, a ricordo del primo luglio 1956, giorno del mio battesimo, un giorno...d'oro.
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