Sfogliando il mio nuovo libro, qualcuno potrebbe chiedersi per quale motivo ho voluto unire poesie e racconti brevi, dialetto e italiano. L'idea iniziale era quella di mettere in volume solo le mie poesie in dialetto. Poi, a conti fatti, risultavano solo un'ottantina di pagine, mentre io avevo un mente un libro di almeno 130-140 pagine. Per questo ho pensato di aggiungere i racconti, anche perché i temi sono comuni: Dio, l'amore, la gioia, il dolore, la morte, la natura, la famiglia, i figli, Varese....Alla fine avrete fra le mani un libro di 180 pagine. Molti dei racconti sono già apparsi qui, nella rubrica IL RACCONTO DEL MERCOLEDI' (non quello di questa settimana) ma vi garantisco che c'è differenza fra un racconto su carta e uno su video. Un racconto bisogna toccarlo, annusarlo....
Vi aspetto sabato 15 giugno, ore 18, Salone Estense.
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