venerdì 7 giugno 2013

Varese-Siena: 69-82 Fine del sogno

                                                                                        foto carlozanzi



Sono sincero, stasera faccio fatica a stendere la mia seppur sintetica cronaca di gara 7: sì, perché abbiamo perso, ma soprattutto perché non mi sento rappresentato da quella parte di pubblico che oggi non ha onorato né Varese né la sua squadra di basket.
Era iniziata bene, persino Bob Morse (foto in alto) al Palazzetto, ma lo sguardo di David Moss dice già la sua grinta. Si inizia e non c'è Dunston: alla fine la sua assenza peserà assai. Bene Green ma bene anche Ortner con 8 punti, sul 18 pari Frank Vitucci molla un pedatone contro la barriera: c'è qualcosa nei suoi ragazzi che non lo convince. Ma chiudiamo avanti il primo quarto: 26-24.
Il secondo quarto è caratterizzato, per noi, da molte palle perse, bene Ere con 9 punti ma una tripla a fil di sirena ci manda negli spogliatoi sotto di 3, 39 a 42.
Terzo quarto: Moss fa paura, ha già 17 punti a referto, ma va bene anche Green con 14 punti, l'impressione è che Mike stia tenendo in piedi quasi da solo la baracca, Banks così così, Ere pure, Sakota e Talts e Ivanov non riescono a far dimenticare Dunston. Siena arriva 65 a 57, poi un tecnico fischiato a Ivanov, finisce 59 a 67. Si trema.
Si riattacca, non è persa, Green fa il fenomeno, si recupera, sotto di tre (65-68 a meno 5', Talts male da fuori, mancano le bombe di Dusan, di là Brown segna 4 punti in un momento decisivo, e anche Hackett ci mette del suo con una tripla più altri due punti. Green è a 20 punti, ma non può far tutto lui. Poi il fattaccio: manca 1', fischiato un fallo a Sakota, Dusan si arrabbia assai (in ciò sbaglia) e alcuni del pubblico fanno molto peggio. Già vi era stato lancio di carta in vari momenti, ora volano bottigliette piene, un paio sfiorano i giocatori di Siena, per fortuna senza colpirli. Finisce in malo modo, 69 a 82 per Siena.
Gli arbitri hanno fatto errori contro di noi ma anche contro Siena, va detto, nessun furto alla Cimberio. Io sono un tifoso di Varese, è noto, non hanno rubato nulla. 
Al termine del Campionato di basket 2012-2013, desidero ringraziare tutti i giocatori per le emozioni che mi hanno regalato, e la Pallacanestro Varese, che mi ha permesso di essere presente al Palazzetto. Ho cercato, con foto e poche parole, di descrivere ciò che ho visto. 
Forza Varese!

Nessun commento:

Posta un commento