Troppo ricciolino

Dico subito che Alessandro D'Avenia, per quel poco che lo conosco, non mi sta tanto simpatico: troppo perfettino, troppi ricciolino, troppo professorino che ha una ricetta per tutto. Ma essere giovani non è solo un dono, è anche un limite, soprattutto se si pretende di essere 'saggi'. Ciò premesso, ho letto alcune pagine del suo primo romanzo di grande successo, 'Bianco come il latte, rosso come il sangue' e riconosco che scrive bene. La Vidoletti, grazie alla professoressa Tremolanti, è stata fra le prime scuole in Italia ad ospitarlo, appena uscito il libro, ora tradotto in film dal nostro Giacomo Campiotti. Stasera, giovedì 8 novembre, Alessandro sarà a Varese, nell'ambito del Premio Chiara. Ore 21.00, sala 'Ambrosoli' di Villa Recalcati. Sarà intervistato da Sara Magnoli. Immagino la sala piena di giovani amanti delle lettere. Invidia? Un pochino, ma anch'io avevo i riccioli, non biondi però.